Video Top-Ten 10° Rally di Reggello

Grande spettacolo ed agonismo, sulle strade del valdarno, con l’esito della gara deciso a due prove dal termine, grazie alla forza dei piloti in gara e ad un percorso di alto livello tecnico.  Sono i valtellinesi Marco Gianesini e Marco Bergonzi, al loro debutto su una Skoda Fabia R5, i vincitori dell’edizione del decennale del Rally di Reggello-Città di Firenze. Ai posti d’onore Lenci (Peugeot 306 Maxi) e Tucci (Peugeot 207 S2000).

Per conoscere la classifica assoluta, soprattutto le posizioni da podio, si è dovuto attendere proprio il finale di gara, da tanto che il ritmo è stato elevato ed anche livellato di valori, complice la grande qualità dei concorrenti, delle vetture ed anche del percorso, assai tecnico e selettivo.

Per Gianesini e Bergonzi si tratta del bis di allori, in questa gara, dopo quello di due anni fa ed il secondo posto della scorsa edizione. Sino alla quinta prova speciale hanno duellato con il duo pisano/livornese Senigagliesi/Morganti (Peugeot 208 T16), che inseguivano il tris di successi, poi fermatisi durante la sesta prova per incidente. Sino ad allora la lotta per il vertice era stata serrata, sul filo dei secondi, un fattore che ha allontanato progressivamente il resto della concorrenza. La seconda posizione finale è andata poi in mano dell’esperto lucchese Mauro Lenci, in lizza per il Campionato Regionale, affiancato da Sauro Farnocchia sulla datata, ma sempre efficace Peugeot 306 Maxi kit car.  Coppia tra le più di lungo corso in Toscana ed assai blasonata, i due lucchesi hanno sempre tenuto ritmi di vertice lottando spesso ad armi pari con le vetture di più recente generazione a trazione integrale, specie nei tratti di strada umida e scivolosa.

Il terzo gradino del podio è dunque stato per i livornesi Tucci/Gabbricci, al loro debutto con una Peugeot 207 S2000. Pur con tutte le incognite del caso, si sono impegnati al meglio per trovare il miglior feeling con la vettura “del leone” su un fondo non certo facile, data la pioggia caduta nella serata e nottata di ieri, sempre e comunque inserendosi nelle posizioni di vertice senza troppi affanni. Notevole anche la quarta posizione finale per il pratese Brunero Guarducci, settanta anni di giovinezza, praticamente perfetto di nuovo alla guida della Hyundai i20 R5, sulla quale è stato affiancato da Migliorati. Anche per l’evergreen laniero una gara di grandi prestazioni, costantemente nei posti al sole dell’assoluta.

Chiude la top five il gentleman emiliano William Marti, con la Ford Fiesta R5. Affiancato come consuetudine dal pratese Cecchi, ha confermato il suo particolare feeling con le strade reggellesi con un altro risultato da incorniciare, dopo il terzo posto dello scorso anno.

Di spessore le prestazioni anche di Pinelli, con alle note Cesaretti su Renault Clio R3, Pierotti-Milli su Peugeot 208 R2 e Fiore-Nannetti (Abarrth Grande Punto S2000) ottavi assoluti.

Sfortunato invece lo spezzino Claudio Arzà, debuttante con una Ford Fiesta R5, con Castiglioni alle note ha chiuso nono assoluto. Simonetti-Angilletta  su Renault Clio R3 chiudono la Top-Ten



Commenta con Facebook

Lascia un commento