Video Top-Ten 11° rally Golfo dei Poeti

Claudio Arzà e Massimo Moricono iscrivono per la seconda volta il loro nome nell’albo d’ordo del Rally Golfo dei Poeti con la Renault Clio S1600. Lotta fino all’ultimo con il duo d’Arcio-Filippini autori di una ottima rimonta con la sempre efficiente Clio Williams, chiudono il podio Gianesini-Zanella.

L’ottima qualità degli iscritti alla undicesima edizione del Rally Golfo dei Poeti faceva presagire una bella lotta fino all’ultima prova ed i pronostici sono stati pienamente rispettati. Infatti pur avendo preso la testa fin dalla prima prova speciale e averla mantenuta fino alla fine, iscrivendo così il suo nell’albo d’oro per seconda volta, Claudio Arzà non ha avuto assolutamente vita facile. Lo spezzino infatti, affiancato dal fido Massimo Moriconi ha dovuto controllare, dopo il primo giro, un recupero inarrestabile dell’emiliano D’Arcio che con la Filippini ha addirittura vinto la metà delle prove.

Nonostante ciò e problemi di surriscaldamento del motore Arzà ha ben amministrato il vantaggio e si è così aggiudicato la gara organizzata dalla sua scuderia la BB Competition e dalla Scuderia BalestreroD’Arcio ha così colto dopo alcune vittorie assolute la piazza d’onore precedendo il lombardo Gianesini che  con l’esperto Zanella ha faticato nel primo giro per poi avvicinarsi nei rimanenti due e cogliere così il terzo gradino del podio.

Ottima gara per il ligure Guastavino che navigato dalla madre Siri ed all’esordio con la Clio s1600 si è subito ben adattato alla nuova vettura con tempi di rilievo cogliendo la quarta piazza finale precedendo i regolari Tuo-Casalini e Penserini-Romei anch’essi su Renault Clio S1600. Sfortuna per il vincitore della scorsa edizione Ameglio che con Marinotto utilizzava la usuale Peugeot 106 Rallye e che è stato arretrato  nella classifica generale per una penalizzazione di 20” che lo ha relegato alla settima piazza davanti a Catanzano-Musolesi invece attardati nelle fasi iniziali per il mancato funzionamento dell’interfono.

Chiudono i top ten Lenci che con Celli esordiva con una Renault Clio Williams e Sangermani-Musolesi invece con una Mitsubishi Lancer Evo IX.



Commenta con Facebook

Lascia un commento