Grande qualità di iscritti al 4° Rally di Reggello

COMUNICATO STAMPA

Il prossimo fine settimana la penultima prova del Challenge di VI zona farà il suo ingresso nel Campionato ufficiale che interessa la Toscana con 72 iscritti. Per il successo assoluto si profila un confronto a due tra Tobia Cavallini e Paolo Ciuffi, con Danesi, Moricci e Matteucci pronti a far sentire la loro voce. Notevole il parco partenti delle vetture storiche.

REGGELLO (Firenze), 01 settembre 2011 Si avvia al momento cruciale, il 4. Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino, previsto per il prossimo week-end – 3 e 4 settembre – penultimo appuntamento del Challenge di VI zona, Campionato che lo vede inserito nel proprio esclusivo contesto da questa stagione.

Per questo debutto in grande stile, la Reggello Motorsport, organizzatore dell’evento, ha preparato un percorso di alto livello qualitativo e la chiamata che ha fatto ai piloti ha avuto seguito, con 72 iscritti in totale, suddivisi in 51 per le vetture moderne e 21 per le storiche che correranno al seguito, nella “Coppa Città dell’Olio”.

Luci della ribalta dunque puntate sul Valdarno Fiorentino, per il prossimo fine settimana, con un confronto sportivo che si annuncia particolarmente caldo, visto l’elevato valore del plateau di iscritti che promette due giorni di sport e spettacolo.

GRANDE QUALITA’ DI VETTURE E PILOTI

In controtendenza con tutte le altre gare del Challenge di VI zona, a Reggello si avranno molte vetture importanti, il top per la validità della gara, che sono le Super 2000: al via ce ne saranno ben cinque, tutte guidate da piloti di alto profilo. Sicuramente nel plateau di queste cinque vetture, due Peugeot 207 e tre Abarth Grande Punto, ci sarà il vincitore, ma un pronostico è difficile da farsi. Aspira al successo il fiorentino di Cerreto Guidi Tobia Cavallini, reduce da un esaltante secondo posto al Rally di Proserpina, in Sicilia, la settimana passata. Al volante di una Subaru WRC Cavallini ha quindi vinto il girone B eliminatorio del Trofeo Rally Asfalto e si presenta a Reggello con una Peugeot 207 S2000, ovviamente cercando di trovare con essa il dialogo migliore per trovare una nuova soddisfazione. Alla vittoria ci pensa anche un altro fiorentino doc, Paolo Ciuffi, con la Grande Punto. Pilota e istruttore, Ciuffi ha già corso con la vettura torinese, per cui diventa un cliente decisamente pericoloso e come lui lo saranno i due montecatinesi Paolo Moricci e Max Danesi. Anche loro sulla Grande Punto Abarth, pensano in grande, Moricci soprattutto, per bissare il successo del 2010. Da seguire anche la prestazione di Cristiano Matteucci, alla sua terza gara con la Peugeot 207, oltre che le prestazioni delle ben otto vetture Super 1600, con maggior numero rappresentato dalla Renault Clio. Carlo Alberto Senigagliesi, pisano, punta ad un risultato di vertice e come lui hanno idea di prodursi in una performance di alto valore pure il laziale Sul pizio ed il pistoiese Fabrizio Nannini, che lo scorso anno, a novembre, ha vinto tra l’altro il Campionato Americano di Kart a Las Vegas, prima di debuttare nei rallies a dicembre.

Il lucchese Andrea Simonetti, secondo assoluto lo scorso anno, di nuovo con la Renault Clio R3, cercherà pure lui la gara d’effetto, così come vorranno fare il locale Tiberio Bettini ed il pratese Roberto Orioli, entrambi con una vettura analoga.

LA GARA: SETTE LE PROVE SPECIALI, TRE DA CORRERE DI NOTTE

Il Rally è stato definito nelle sue particolarità, l’organizzazione sta lavorando alla quarta edizione praticamente da quando ha messo in archivio la terza lo scorso settembre, proprio cercando di entrare nel contesto esclusivo della “sesta zona”, come viene chiamato in gergo il Campionato che interessa la Toscana. Il percorso dell’edizione 2011 sarà impegnativo ed esaltante allo stesso tempo, ricco di stimoli e divertimento; si svilupperà lungo le strade di ben cinque Comuni, con sette prove speciali di cui tre in notturna (una in più dell’anno passato) per un totale di circa 79 Km di distanza competitiva, toccando percorsi classici del Valdarno Fiorentino ed in parte Aretino . Partenza ed arrivo nello scenario della millenaria Pieve di San Pietro a Cascia.

Sabato 3 Settembre, dopo le operazioni di verifica amministrativa e tecnica della mattinata, i concorrenti entreranno “in clima da rally” dalle ore 21,30, con la partenza della gara.

Prima, ci sarà, dalle 18,00 il Talk Show “Aspettando il Rally”, con ospiti numerosi personaggi e “nomi” dello sport, dello spettacolo, della cultura e della politica. Poi il via alle sfide, con il fascino dei fari che tagliano la notte, con la magia di un’atmosfera che ricorda gli anni ruggenti della specialità: si correranno le prime tre “piesse”.

La prima tranche di gara sarà di poco oltre trenta chilometri cronometrati e l’indomani, domenica 4 Settembre, i duelli riprenderanno alle 09,30.

I concorrenti usciranno dal riordinamento notturno in Piazza Aldo Moro a Reggello, per affrontare le restanti quattro prove, per un totale competitivo di 49 chilometri. La bandiera a scacchi sventolerà a partire dalle ore 15,00 circa, la premiazione è prevista per le ore 17.

Quattro le prove speciali da provare per i concorrenti , quelle che punteggiano un tracciato decisamente concepito per avere un rally snello, mentre i riordinamenti e le assistenze sono previsti a Figline Valdarno. Nello specifico il riordino sarà nella magnifica piazza Marsilio Ficino, che prende il nome dal filosofo che lì vi nacque nel 1433. Un contesto importante, ornato da portici, tipica piazza mercatale toscana, cioè concepita per il mercato che ancora oggi vi si svolge ogni martedì mattina. Il parco assistenza sarà invece nella zona industriale di Lagaccioni.

ANCHE LA PARTE STORICA

Oltre alle vetture moderne la gara avrà anche le vetture storiche . E’ oramai una consuetudine, un valore aggiunto che il Rally di Reggello e Valdarno Fiorentino ha sposato sin dalla sua prima edizione del 2008. Si chiamerà “4° RALLY REGGELLO STORICO-COPPA CITTA’ DELL’OLIO” con un chiaro riferimento ad una delle principale ricchezze di questo territorio, l’olio. Molte le vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo torneranno in Valdarno per accendere nuove sfide e, perchè no, per far riaffiorare ricordi importanti a tutti coloro che assisteranno alla gara. Le Porsche 911 dell’umbro Piero Carissimi, secondo assoluto lo scorso anno nel tricolore della specialità, poi anche quella di Alessandro Maraldi (il vincitore “storico” del 2010) e di Francesco Domenici prenotano il podio, ma l’attenzione sarà catalizzata anche dalle prestazioni e dallo spettacolo che offriranno piloti di livello. Come il pratese Brunero Guarducci ed il livornese Giovanni Galleni, entrambi con l’Opel Ascona 400 oppure come il rientrante, dopo oltre dieci anni, Piergiorgio Barsanti, con una Ford Escort RS. Anche Simone Bellucci si pone tra i candidati al successo con la sua Renault 5 turbo mentre Mearini, Bicci, Droandi e Fognani, con le loro A112 Abarth promettono spettacolo a go-go.

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