Ottimi risultati del team Due Gi Sport al 16° Rally Città di Camaiore

COMUNICATO STAMPA

Si è concluso brillantemente l’impegno toscano della scuderia Due Gi Sport al 16° Rally Città di Camaiore, dove il suo equipaggio composto dai toscani Egisto Vanni e Fabrizio Paoli ha ottenuto la 6° posizione assoluta e il 2° posto di classe S1600 con la Renault Clio preparata dalla Ft Car.

Dopo che le verifiche si sono svolte accompagnate da una bella giornata soleggiata, al momento di preparare la vettura si è deciso per una scelta di gomme con mescola media sia sull’anteriore che sul posteriore per andare ad affrontare la prima serie di tre prove speciali.

Sulla prima prova, l’equipaggio ha ottenuto un ottimo 5° tempo assoluto, ma ha dovuto accontentarsi del 2° posto di classe S1600, pagando un ritardo di 1”7 secondi da Cacchettini-Ciucci.

Nei 15 chilometri della prova successiva, pur tenendo un passo molto veloce, il riscontro cronometrico non è stato soddisfacente: Vanni-Paoli non sono riusciti ad andare oltre il 9° tempo assoluto, perdendo due posizioni nella classifica assoluta.

“La macchina scivola troppo e non sta’: le gomme posteriori non vanno in temperatura, forse la scelta delle gomme non è stata quella giusta. Ora andiamo ad affrontare la prova di Fiano, poi al parco assistenza proveremo a cambiare qualcosa”, cosi Vanni ha analizzato il risultato fin lì ottenuto.

Sulle prove, durante la serata, la temperatura è scesa notevolmente rispetto al pomeriggio, fino a portarsi intorno ai 6°C: questo effettivamente ha creato grossi problemi ai portacolori della Due Gi Sport, che non avevano optato per una soluzione di gomme morbide sul posteriore, così anche sulla terza prova hanno ceduto alcuni secondi agli avversari di classe S1600, che hanno portato il loro vantaggio complessivo a 12 secondi, mentre nella classifica assoluta hanno mantenuto il 7° posto.

Giunti al parco assistenza si è deciso di montare gomme morbide sul posteriore e di cambiare il set-up dell’assetto in modo da ottenere un migliore inserimento in curva.

Con le nuove regolazioni e le gomme più morbide Vanni-Paoli sono ripartiti per affrontare l’impegnativa notte, che prevedeva quattro prove in sequenza prima di ritornare in assistenza.

Il pilota garfagnino, dopo aver ritrovato la fiducia nella sua Clio S1600, sia nella quarta prova, che nella quinta, la ripetizione della “Monte Pitoro”, ha provato ad attaccare con decisione, migliorando il proprio tempo di 6 secondi, ma questo non è bastato per recuperare terreno sugli avversari di classe S1600, che sono riusciti ancora a far segnare il miglior tempo di classe con un crono inferiore di 0”7 secondi rispetto a Vanni-Paoli.

Visto che il tentativo di ridurre le distanze sulla prova a lui più congeniale non è andato a buono fine, Egisto Vanni ha deciso di proseguire la gara senza prendere ulteriori rischi, cercando di mantenere un passo veloce e costante che gli potesse permettere di mantenere la posizione fin qui acquisita sia nella classifica assoluta che in quella di classe.

Si è arrivati così dopo la settima prova al parco assistenza con più solo due prove da disputare: con il 7° posto assoluto e il 2° di classe S1600 ormai consolidati, l’equipaggio rosso-blu è  andato ad affrontare le prove del mattino con molta tranquillità.

Dopo la ripetizione della Monteggiori, l’ultima prova, la Lucese, è stata sospesa e percorsa in trasferimento fino all’arrivo a Camaiore per l’incidente accorso all’equipaggio numero 3.

Egisto Vanni e Fabrizio Paoli hanno concluso così la loro gara con il 6° posto assoluto e il 2° di classe S1600, “E’ un buon risultato: la scelta sbagliata di gomme e di assetto con cui abbiamo affrontato le prime tre prove hanno pregiudicato un risultato migliore; dopo la prima assistenza la vettura è migliorata notevolmente, ma Cecchettini non ha diminuito il suo passo, poi la sede stradale stretta e tortuosa della prova lunga di Lucese ha avvantaggiato le Clio R3 che hanno una migliore erogazione di potenza ai bassi regimi di giri, con la S1600 invece ho faticato molto a tenere un buon ritmo”.

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