COMUNICATO STAMPA
Il pilota di Suvereto, al Rally dell’Adriatico ha concluso sopra il podio con una nuova prestazione di alto livello.
4 aprile 2011 – Nuova soddisfazione per Daniele Batistini, sabato scorso, alla prima prova del Trofeo Rally Terra.
Al 18. Rally dell’Adriatico, a Cingoli (Macerata), il pilota di Suvereto ha concluso l’impegno al terzo posto nella classifica riservata agli iscritti alla serie che si corre sulle strade sterrate nazionali.
Una gara estremamente redditizia, quella di Batistini con la Peugeot 207 S2000 della vicentina Power Car Team, che ha confermato il pilota come una delle valide e concrete alternative ai piloti professionisti che popolano quest’anno la serie delle strade bianche italiane.
La gara è stata vinta dalla nuova Mini John Cooper Works WRC di Navarra, però trasparente ai fini della classifica vettura, secondo come recita il regolamento federale per la stagione 2011. In ragione di questo, il punteggio pieno lo ha colto il norvegese Mikkelsen (con la Skoda Fabia ufficiale), davanti ad Aghini (Peugeot) e terzo dunque Batistini.
Per il primo giro di prove il portacolori della Scuderia Maverik, affiancato da Francesco Pinelli, ha dovuto prendere le classiche misure con il fondo estremamente compatto ed asciutto della gara marchigiana ed in più la vettura montava un propulsore nuovo, con il quale ha dovuto adattarsi velocemente, contro una concorrenza estremamente qualificata. Per tutto il primo giro di gara, infatti, ha solo cercato di contenere i distacchi dal vertice, nel secondo ha perso in totale quaranta secondi a causa di una partenza anticipata (quindi 10” di penalità secondo la regola), per poi lasciare per strada altri 30” complice un testacoda nel quale si è anche spenta la vettura.
Nel finale di gara, dopo avere provato nuove regolazioni di assetto non andate a buon fine, Batistini si è poi prodotto in una veloce rimonta dalla settima posizione, riuscendo a salire sopra il primo podio del Campionato Terra.
Il commento a fine gara: “Sono assai soddisfatto, in quanto siamo arrivati alla gara praticamente senza un test specifico fatto prima. La vettura si è rivelata perfetta, il motore estremamente efficace, diciamo che la giornata è stata alquanto redditizia. Abbiamo iniziato bene l’avventura del trofeo terra, contiamo di ripeterci anche nelle successive tappe della stagione, anche se come abbiamo visto la concorrenza è di altissimo livello”.