COMUNICATO STAMPA
La griffe di Follonica, dopo avere portato al debutto nella IRCup l’elbano Federico Zini, che partecipa al trofeo Renault Twingo Gordini, pensa al secondo impegno della serie, il Rally del Taro.
Follonica (Grosseto), 21 aprile 2011
Debutto positivo, per il giovane elbano Federico Zini nel Trofeo Renault Twingo Gordini R2 al recente Rally Valli Piacentine (Grazzano Visconti-Piacenza), prima prova della serie IRCup, svoltosi il 9 aprile scorso.
Il pilota portacolori di EVENTNET ha concluso l’esperienza in quarta posizione di trofeo il che, essendo la sua prima gara significativa, può essere tracciato con un bilancio positivo.
Proprio la mancanza di esperienza da parte di Zini, affiancato da Gianni Galli, è stato il fattore determinante a non farlo concludere sopra il podio. Infatti, per tutta la gara aveva viaggiato costantemente terzo nel monomarca, per poi retrocedere quinto a due prove dal termine, riuscendo quindi a piazzarsi ai piedi del gradino più basso dell’attico della classifica.
La mente è adesso pronta a voltare pagina, guardando al secondo impegno della serie, il Rally del Taro, in provincia di Parma, dal 13 al 15 maggio.
“La preparazione della gara, considerando il repentino ritiro alla Ronde dell’Elba– commenta Massimiliano Bosi, copilota di livello nazionale che segue Zini sotto l’aspetto tecnico-sportivo e motivazionale- è stata avviata con un test per una prima presa di coscienza della vettura, durante il qual si é lavorato sulla guida più che sulla macchina. Poi é stato iniziato il lavoro sulle note con una impostazione più coerente, semplice e razionale. Della gara a Piacenza siamo tutto sommato soddisfatti ma consapevoli del tanto lavoro che va fatto soprattutto considerando che la performance del pilota é andata calando. Ci vuole allenamento fisico e mentale, preparazione ed atteggiamento vincente. Proseguiremo con il lavoro su note e altro test prima della prossima gara, il Taro a metà maggio. Non vi è stato alcun problema con la macchina e la squadra ha dimostrato un ottimo livello di preparazione, credo si possa far bene, nell’arco dell’anno”.