MaxiCarRacing firma il successo nella Trento-Bordone

COMUNICATO STAMPA

Ennesima soddisfazione per la nota marca di abbigliamento fiorentina. Indossata dal leader Simone Faggioli sul gradino più alto del podio e portata in alto dagli attesi protagonisti dei gruppi della salita tricolore. Attitudine vincente per il marchio di Adriano Sartoni, ancora protagonista nel tricolore di Velocità Montagna.

Ha vinto ancora, cogliendo il quinto successo stagionale. Simone Faggioli, portacolori della scuderia Best Lap ed illustre indossatore del brand Maxi Car Racing, ha primeggiato sui chilometri della Trento-Bondone, appuntamento valido per il Campionato Europeo ed Italiano Velocità Montagna.

Al volante della Osella Zytek FA 30 del team di famiglia, il pilota di Bagno a Ripoli (FI) ha spadroneggiato nel sesto appuntamento del calendario tricolore, centrando anche il record cronometrico sugli oltre diciassette chilometri di percorso.

“E´ lunga e difficile – ha commentato Faggioli a fine gara – la vittoria sul Bondone ha sempre un sapore particolare poiché questa è una gara singolare, dove per vincere è necessario trovare degli equilibri tecnici complicati” . L’ennesima grande soddisfazione per l’azienda di Rignano sull’Arno, prima attrice nel panorama del motorsport internazionale ed al centro delle preferenze dei più importanti interpreti delle quattro ruota.

Sfortuna per Piero Nappi, anch’egli su Osella FA 30, fermo per una toccata che ha mandato in frantumi le prospettive da seconda piazza.

Soddisfazioni che non si spengono sul primo gradino del podio. Nella top-ten assoluta, secondo tra le 2000 di E2, c’è il sardo Omar Magliona. Al volante della Osella PA 21S curata dal team Faggioli, il veloce pilota griffato Maxi Car Racing ha badato alla concretezza, rivolgendo gran parte dei pensieri in ottica campionato. Una condotta priva di sbavature, valsa il sesto gradino della classifica generale. Quarta posizione di classe per Ettore Bassi, portacolori Best Lap, assecondato dalle regolazioni effettuate sulla vettura ed al debutto sui chilometri asfaltati trentini.

Terzo gradino del podio di E1 per Luigi Sambuco, ottimo performer su Alfa Romeo 155. Podio di classe 3000+ di E1 che vede, in posizione d’onore, un vivace Marco Sbrollini, su Lancia Delta Evo.

“Avrei potuto fare decisamente meglio – ha commentato Sbrollini a fine gara – sono rimasto senza freni, senza frizione ed in piena crisi di gomme. Il tutto a causa della bandiera trovata al settimo chilometro, una variabile che ci ha fatto tornare indietro, ripartire ed affrontare l’intero percorso con gomme e vettura già surriscaldate. Mi dispiace per il podio mancato in E1, assolutamente alla mia portata”.

Alle sue spalle c’è Fulvio Giuliani, limitato da problemi meccanici ed al via dell’appuntamento tricolore su Lancia Delta Evo curata da Fluido Corse, in quinta piazza di gruppo.

Terzo gradino del podio di A1600 per Rino Tinella, assecondato alla perfezione dalla sua Peugeot 106. Secondo di gruppo tra gli iscritti alla serie tricolore, il veloce pilota griffato Maxi Car Racing è riuscito a cogliere l’obiettivo primario: balzare al comando della classifica tricolore di classe ed accaparrare punti importanti nella rincorsa al podio di Gruppo A.

Un record di percorso appena sfiorato nelle prove ufficiali di sabato tra le “1600cc convenzionali” ed un problema elettrico che ha negato la partenza nella seconda sessione. Elementi che, comunque, non hanno influito su una condotta positiva, macchiata soltanto da un errore di impostazione in entrata curva che ha messo fuori causa l’ammortizzatore ed appesantito lo “score” di dieci secondi.

Presupposti che lasciano pensare positivamente in vista dell’imminente appuntamento nazionale di Rieti, dove, con Maxi Car Racing, si attendono nuove soddisfazioni.

 



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