Tobia Cavallini sfiora la vittoria al Master Show 2011

COMUNICATO STAMPA

Dopo aver staccato il miglior tempo tra le vetture qualificate, il pilota toscano alla guida della Citroën Xsara WRC, ha concluso al secondo posto la finale del Master Show, staccato di soli 14 centesimi di secondo dalla più evoluta Citroën C4 WRC di Felice Re. Al suo fianco il giornalista di Rai Sport Andrea Nicoli che ha fatto vivere il rally sugli spalti e in diretta TV.

29 novembre 2011

Tobia Cavallini ha confermato anche quest’anno il suo particolare feeling con il Monza Rally Show, disputatosi nel week end del 27 novembre nell’Autodromo brianzolo.

Il pilota della New Media, al via con una Citroën Xsara WRC firmata Tam-Auto e gommata Pirelli, è stato tra i grandi protagonisti della gara che si è svolta in due fasi: il rally classico lungo tutto il week end e il “Master Show” della domenica pomeriggio, intitolato a Marco Simoncelli.

Affiancato per la prima volta da navigatore-giornalista Andrea Nicoli, Cavallini ha disputato la gara “classica” al meglio, esente da errori e confortato da una vettura affidabile e veloce, ben assecondata dai pneumatici Pirelli. Confrontandosi con macchine dell’ultima generazione e contro il meglio dei piloti italiani e mondiali, Tobia ha chiuso in nona posizione assoluta. Successivamente nella tiratissima kermesse finale del “Master Show” la Xsara numero 8 ha staccato il miglior tempo nelle fasi di qualifica. Il pilota di Cerreto Guidi, ha corso la sfida finale opposto al comasco Felice Re, al via con una più recente ed evoluta Citroën C4 WRC. Nel primo giro, dei due previsti, Cavallini si era avvantaggiato di alcuni decimi sul rivale e soltanto un problema di motore andato“in protezione” per un surriscaldamento, lo ha privato del successo a poco più di 100 metri dalla bandiera a scacchi.

Cavallini-Nicoli hanno tagliato il traguardo “solamente” al posto d’onore staccati per un’inezia: solo 14 centesimi di secondo. La soddisfazione è comunque arrivata con l’ovazione dei 30.000 appassionati stipati nelle tribune del circuito monzese.

Se notevole è stato il successo sportivo, di pari valore è stato anche quello mediatico. “L’operazione-Monza” effettuata con il copilota Andrea Nicoli, giornalista e commentatore tecnico di RAI, è stata anche un momento “lavorativo”, in quanto l’equipaggio ha potuto raccontare al pubblico televisivo – ed anche a quello in pista – la gara dall’interno.

Parte integrante di un progetto volto alla comunicazione e all’immagine, per il Rally di Monza 2011 vi è stata forte soddisfazione a trecentosessanta gradi insieme al media partner, Rolling Stone, il magazine “Rock&Roll Style” ricco di articoli e reportage esclusivi realizzati da giornalisti, scrittori e fotografi di fama internazionale, del quale Cavallini e Nicoli sono stati testimonial lungo i tre giorni di gara dentro la pista di Monza.

“Sono veramente soddisfatto e con Andrea ci siamo veramente divertiti molto – racconta Cavallini – la gara è andata bene, abbiamo cercato di non commettere errori e di dare comunque spettacolo. Il Master Show conclusivo è stato fantastico, siamo andati al massimo e, se non fosse stato per il problema al motore durante l’ultimo giro della finale, probabilmente ce l’avremmo fatta a salire sul gradino più alto del podio. Peccato, perché 14 centesimi, sono veramente pochi, ma considerando tutto, penso che rimanga comunque una grande prestazione. Incredibile poi il podio finale dove insieme a tutti i Campioni, abbiamo ricordato il grande Marco Simoncelli. Un’emozione unica tra musica, coriandoli e fuochi d’artificio. Un grazie di cuore alla squadra, alla Pirelli e a tutte le persone che mi hanno permesso di essere presente a una manifestazione unica nel suo genere.”

Per Andrea Nicoli: “Dal punto di vista personale ho provato una grande soddisfazione nel lottare con i migliori piloti a livello internazionale. Sapevo che Tobia era un pilota veloce, ma ora posso dire anche molto determinato e freddo nei momenti decisivi. Appena conclusa la gara ero amareggiato per aver perso la vittoria per un battito di ciglia, ma qualche ora dopo mi godo la soddisfazione di aver corso un Monza Rally Show da protagonista. Che dire mi auguro di ritornarci l’anno prossimo”.

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