Tobia Cavallini da “Legend”

COMUNICATO STAMPA

Il pilota di Cerreto Guidi, affiancato dall’amico Simone Scalabrini è tornato al volante della Subaru Impreza WRC ’99 della Procar ed ha sbancato il tavolo della classifica WRC al Rallylegend di San Marino davanti a oltre 50.000 spettatori.

Tobia Cavallini ha ritrovato il successo. Domenica scorsa, tornato alla guida della Subaru Impreza WRC modello ‘99 della Procar gommata Pirelli, ha trionfato al Rally Legend di San Marino, la grande kermesse mondiale che ha attirato anche quest’anno decine di migliaia di spettatori da tutto il mondo.

Alla gara sammarinese Cavallini si è trovato a lottare contro piloti di elevato livello, come l’ex protagonista iridato Markko Martin, oltre che con vetture più recenti della sua Impreza datata ’99. Una vettura non giovane ma estremamente performante, affidabile e sincera che porta sempre il pilota a poter competere per la vittoria.

Cavallini aveva vinto con questa vettura al Rally Ronde della Fettunta del 2010, confermando che quella è la “sua” macchina da rally quasi per antonomasia. Infatti, una volta in gara a San Marino, dove ha corso affiancato da Simone Scalabrini, ha saputo inserirsi immediatamente nella lotta per il vertice, finendo poi primo con ampio margine sulla concorrenza.

“Un’emozione unica, correre e vincere al Rally Legend dice Cavallini in questa gara è tutto magico, l’atmosfera è esaltante, si corre al fianco di grandi e celebrati Campioni del passato e sempre tra due ali di folla che ti fa sentire un calore unico. La vera dimensione dei rallies è questa. La nostra gara è stata esaltante, la Impreza ’99 non si è smentita, è si confermata ancora una volta la macchina da rally per eccellenza. Con Simone ci siamo affiatati bene nonostante fosse la prima volta che correvamo insieme, direi che è stata una gara perfetta sotto il profilo della gestione generale. Abbiamo sofferto con la pioggia perché non avevamo le gomme idonee, ma alla fine tutto ha girato bene. Un risultato straordinario che ci risolleva il morale e che ci fa guardare al finale di stagione con ottimismo”.

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