Era da molto tempo che lo staff della Scuderia Balestrero stava studiando una formula che consentisse di compattare senza stravolgere la concezione di rally ed ora con la nuova tipologia di Rally Day, uscita proprio in questi giorni nella normativa federale, sembra aver trovato la strada giusta. Infatti, sia a livello organizzativo che a livello di partecipazione, avere il minor dispendio di energie comporterà una diminuzione dei costi e quindi il sopravvivere di manifestazioni con possibilità anche per chi corre di abbattere i costi.
Ecco le peculiarità, previste in via sperimentale, per questa nuova tipologia di rally denominati Rally Day. Tutto in un giorno: dalle ore 07.00 alle ore 10.00 verifiche ante gara; dalle ore 11.00 alle ore 18.00 svolgimento della gara con premiazioni sul palco d’arrivo e ricognizioni 4 ore il giorno precedente alla gara con massimo tre passaggi a prova. Ogni prova speciale potrà avere una lunghezza da 3 Km a 7 Km. Saranno massimo tre le prove speciali da poter ripetersi ognuna massimo tre volte. Il chilometraggio globale dei tratti cronometrati potrà così andare da un minimo di 25 Km a un massimo di 40 Km. Altra caratteristica sarà quella di escludere dalla partecipazione le vetture Super 2000; R4 e R5 mentre le vetture appartenenti alla N4 potranno essere ammesse in configurazione FIA con flangia di 33mm. Potranno essere massimo 120 gli equipaggi iscritti con i costi che andranno da euro 300 per le N4, S1600; R3C; R3T, R3D, R2C; euro 230 per le Racing Start e euro 260 per le altre classi.
Quindi un ritorno in configurazione dei “vecchi” rallysprint un pò rinforzati (prevedevano massimo 20 Km di prove speciali) e questo ha subito messo in moto la Scuderia Balestrero che sperimenterà per prima la nuova configurazione proprio per il 19° Rally Città di Camaiore in programma 21-22 settembre prossimi dove le due prove previste saranno Monteggiori di Km. 5,06 e Orbicciano di Km. 7 da ripetersi tre volte per un totale di Km 36,18 di tratti cronometrati. Partenza e arrivo a Lido di Camaiore e il Parco Assistenza in viale Kennedy sempre nella località lidese. La manifestazione sarà valevole sia per l’Open Rally che per il Trofeo Rally AC Lucca.
Sarà interessante seguire l’evoluzione di questa nuova tipologia di rally che potrebbe portare nuova vitalità alla specialità.
l’unica cosa che non sono d’accordo e’ che non sono ammesse le super 2000 e R5,per i resto puo’ andare
Forte!