COMUNICATO STAMPA
Il pilota lucchese ha esordito lo scorso fine settimana nel Campionato Italiano Rally con la Renault Clio R3 del Team Ulivieri. Nonostante la sfortuna sofferta ha saputo avviare bene l’avventura con la terza posizione del “produzione” e seconda nel Trofeo Renault.
Lo scorso fine settimana è partita dal Ciocco (Lucca) l’avventura tricolore duemilatredici di Rudy Michelini, nella quale il driver lucchese portacolori della Movisport ha trovato una nuova dimensione, debuttando con la Renault Clio R3 del Team Ulivieri.
Nuova dimensione sportiva e nuove sensazioni, per Michelini, che insieme alla sua nuova copilota, la milanese Giancarla Guzzi, ha ritrovato la via dell’essere protagonista di primo piano, conferma del proprio status di pilota veloce e redditizio.
La “prima nazionale”, certamente considerata da Michelini la gara di casa, ha sortito un doppio risultato d’effetto nonostante una punta di sfortuna che ha rischiato di metterlo in seria difficoltà per quanto riguarda l’economia della stagione. Michelini ha concluso il Rally del Ciocco e Valle del Serchio in decima posizione assoluta, terzo della classifica “produzione” e secondo del Trofeo Renault. Tutto questo dopo una decisa rimonta operata da metà della prima tappa e proseguita praticamente sino allo sventolare della bandiera a scacchi della domenica.
La coppia Michelini-Guzzi, infatti, aveva iniziato al meglio l’impegno nella mediavalle, con riscontri cronometrici di vertice, primi del trofeo francese, sopra il podio del “produzione” e nella top ten assoluta, spesso con riscontri cronometrici non troppo lontani dalle più potenti vetture a trazione integrale. Dalla terza prova, la doccia fredda della rottura di un sensore del motore, poi un ammortizzatore andato fuori uso, lo stallonamento di un pneumatico ed un ritardo di dieci secondi “pagato” per tutte queste cause, hanno rischiato di affondarli in classifica. Da allora hanno avviato una veloce e lucida rimonta per riprendere il terreno perduto. Una rimonta partita dalla quattordicesima posizione e terminata appunto sotto la bandiera a scacchi dentro la top ten assoluta, a soli 2″2 dal secondo, il siciliano Nucita. Lo score finale parla chiaro: senza la penalità dei dieci secondi “l’argento” era al collo di Michelini e Guzzi, la cui performance non è passata inosservata agli avversari, ai tifosi ed agli addetti ai lavori.
Il commento di Rudy Michelini: “Se . . . guardo a quello che fu l’esito del Ciocco 2012, posso solo dire che è andata alla perfezione. Se voglio fare un commento realista, permettetemi di essere comunque felice ma non totalmente. Purtroppo le diverse difficoltà avute ci hanno smorzato il ritmo che avevamo preso, che ci aveva portato al vertice della categoria e del Trofeo Renault. Diciamo che con Giancarla abbiamo dovuto fare . . . gli straordinari per riprenderci anche se non tutto, quello che avevamo conquistato. Guardiamo dunque il bicchiere mezzo pieno, abbiamo visto che possiamo giocarcela contro avversari di rango per cui siamo fiduciosi per il prosieguo stagionale. La vettura è stata perfetta, la squadra ci ha serviti in modo eccezionale e con la mia copilota il feeling si sta facendo davvero importante. Contiamo quindi alla seconda gara di Brescia di essere di nuovo lì, a lottarcela”.
La seconda prova del Campionato Italiano Rally ed anche del Trofeo Renault sarà il 37. Rally 1000 Miglia, da 12 al 14 aprile prossimi.
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