Ciuffi jr. sbarca nel Tricolore ed al Rally Adriatico è subito coi primi

Solo un ammortizzare rotto gli nega vittoria in gara-2

Tommaso Ciuffi presente. Al primo confronto diretto con i big del Campionato italiano, il giovane rallista fiorentino, allievo della Scuola di pilotaggio D6 di Firenze, conferma al Rally dell’Adriatico le forti aspettative emerse nel Trofeo Terra di cui è leader ed è subito protagonista della pattuglia ‘junior’ di scatenati italiani under 23 a cui gli osservatori di Aci Sport guardano per lanciarli nel Mondiale Rally. Ciuffi jr. coglie un ammirato secondo posto dietro alla Peugeot 208 ufficiale di Giuseppe Testa.

L’emergente fiorentino ha fatto una buona prima tappa, dove è stato subito a ridosso dei battistrada nonostante l’inesperienza sugli sterrati veloci del Maceratese, che vedeva per la prima volta, e alcuni problemi all’elettronica che, nelle riprese lente, facevano ‘morire’ il motore 1.600 della sua 208. Ma è nella seconda tappa, con prove speciali più tecniche e più discesa, cheTommaso Ciuffi ha dimostrato il suo talento: messa a posto la centralina elettronica, con intervento in campo gara di un ingegnere della casa francese, ha condotto la pattuglia del Cir junior vincendo anche due prove speciali e passando temporaneamente al comando. Solo la rottura di un ammortizzatore a due ps dalla fine, inconveniente non più riparabile che ha tolto trazione, ha impedito a Ciuffi di consolidare il primo posto e l’ha fatto scivolare al secondo posto finale dietro Testa. “Sono molto contento di questo risultato, devo dire che non ho sentito tutta questa differenza tra il Cir e il Trofeo Terra (il campionato con gare solo su sterrato, ndr)”, ha detto Tommaso Ciuffi dopo la gara commentando il ‘salto’ nelle gare italiane top.

“Non ho accusato neanche stanchezza – ha aggiunto -. Rimango primo nel Trofeo Terra, che è il mio obiettivo stagionale. Col mio navigatore Giacomo Morganti e la Scuola D6 ci prepariamo per il Rally di San Marino dove ci incroceremo ancora una volta con i piloti del Cir”.

Sul podio di arrivo, Tommaso ha ricevuto il bacio del padre Paolo Ciuffi, forte pilota di rally che nel 2016 sta passando le ‘consegne’ al figlio nella specialità. Tommaso Ciuffi si divide tra il suo lavoro alla trattoria Cesarino in via Niccolini a Firenze e i test, le analisi dei cameracar, la preparazione tecnica e gli allenamenti seguito dal padre Paolo.

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