COMUNICATO STAMPA
Era già nell’aria da tempo e finalmente si è concretizzato: il primo Fan Club non dedicato ad un pilota o un equipaggio ma bensì ad una prova speciale. Per chi non la conoscesse si tratta della “mitica” prova speciale che fino al 2006 è stata una delle grandi classiche del panorama rallistico toscano, e che insieme ad altri grandi percorsi era parte integrante del Coppa Città di Lucca, conosciuto ancora oggi come il “mondiale di Lucca” per la difficoltà, la bellezza dei percorsi e l’entusiasmo con cui tutti, toscani e non, seguono questa classica di mezza estate.
Tutto è nato dall’idea di 3 amici, grandi appassionati, che con questo tracciato hanno un rapporto molto particolare in quanto sono cresciuti su queste strade; hanno macinato km su di esse; hanno passato intere nottate a bordo strada aspettando che i fanali delle auto da gara rompessero la notte e in un lampo vi fossero di nuovo inghiottite, e conservano ancora oggi il sogno di veder di nuovo passare la gara su quelle strade. Al di là dell’aspetto emotivo che questa prova non può non suscitare, essa è stata tracciato di prova di grandi piloti nazionali ed anche internazionali, si pensi, uno tra tutti, a quel Mikko Hirvonen che scelse le Pizzorne per abituarsi a correre sull’asfalto e che a bordo di una Saxo rossa veniva osservato dal grande KKK proprio sulle Pizzorne.
Da qui il nome che molti hanno dato alla prova come “l’università del rally”. Da un punto di vista geografico le Pizzorne (“la pizzorna” per gli abitanti del posto) è un altopiano che sfiora i 900 mt di quota s.l.m. e con la sua mole notevole è visibile da ogni punto della piana di Lucca guardando verso nord. Proprio il profilo della montagna vista dalla città è stato adottato dal fan club come logo per il gruppo stesso, che attualmente è decollato su Facebook ma che potrebbe ben presto rendersi indipendente su un sito proprio. Le strade presenti sul promontorio collegano Matraia, un borgo collinare, a Villa Basilica, sul versante opposto, oppure a Pariana, altro borgo situato alle pendici opposte dell’altopiano; e proprio queste strade sono state utilizzate in moltissime manifestazioni motoristiche, anche di rilievo nazionale in tutti i sensi percorribili: basti pensare al Giro d’Italia automobilistico oppure al Rally del Ciocco e recentemente, come detto, è stata una prova classica del Coppa città di Lucca, valevole per la VI zona.
La finalità del gruppo è di raccogliere tutti coloro che sono legati a questo tracciato per qualsiasi motivo, raccogliere testimonianze, foto, filmati, documenti etc. Oltre a questo il gruppo si propone di giocare un ruolo attivo di promozione, a sostegno dell’organizzatore del Coppa città di Lucca, la scuderia Balestrero, affinchè si torni al più presto a correre su queste strade.