Jacopo Trevisani, bagno di umiltà dopo il Rally del Ciocco

COMUNICATO STAMPA

Avvio prudente nell’Italiano Junior e la consapevolezza di dover migliorare. Intanto però vanno in cascina i primi punti anche per la classifica di Classe

“Se dicessi che sono contento del risultato sarei un emerito bugiardo. Diciamo che speravamo di far meglio, che tutto sommato non è andata male e che abbiamo la consapevolezza, io soprattutto, di dover migliorare”. Molto onesto Jacopo Trevisani nell’analisi post 38° Rally del Ciocco, la gara che ha dato inizio al Campionato italiano e che ha visto il driver bresciano in coppia con Giulia Cresta ottenere il 17. posto assoluto, 6. della Classe R2B (su 18 equipaggi al via), al volante di una Peugeot 208 preparata dalla Gliese Engineering Motorsport. “Siamo partiti prudenti, sapendo di dover studiare il comportamento della macchine e delle coperture Hankook – spiega senza indugi – e anche il valore degli avversari. Adesso sappiamo di non essere ancora pronti a lottare per il vertice, ma nei due giorni di corsa le nostre prestazioni si sono affinate e questo ci da fiducia. C’è insomma un gap da colmare, ma il Ciocco è stato un punto di partenza molto impegnativo, caratterizzato da condizioni climatiche mutevoli e di un’alternanza di fondo bagnato e asciutto, per il quale non sempre montavamo le coperture adatte. Poiché tutto serve a imparare e crescere, faccio tesoro di questa esperienza e guardo avanti”.

L’equipaggio di TRT La Scuderia avrà subito un’altra occasione per correre, schierandosi al via questo fine settimana del 39° Rally Millemiglia a Brescia. La più importante “gara di casa” per Jacopo Trevisani, deciso stavolta a partire all’attacco con la Peugeot 208 R2 di Gliese davanti ai tanti amici e tifosi che saranno a bordo strada, pronti a scommettere sul suo talento.

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