Il 1° Rally2 dei Vivai Pistoiesi si presenta con 97 iscritti

COMUNICATO STAMPA

Prima come Rally Sprint dei Tre Comuni, poi come “Ronde” quale è stata sino al 2010 viene confermato l’apprezzamento dei piloti per la gara che quest’anno è alzata di rango, diventando un “Rally2”, quindi due prove speciali diverse da percorrere altrettante volte, con le provincie di Pistoia e Prato gemellate dallo sport.

I favori del pronostico vanno al locale Alessandro Giannini, che cerca il bis del 2010 con la Abarth Grande Punto/Procar.

Fermento, attesa, curiosità. Sono queste, le sensazioni che si percepiscono intorno alla nuova veste con cui si presenterà il Rally Vivai Pistoiesi, in programma per il 12 e il 13 novembre. Non potrebbe essere altrimenti, per questa gara che porta con se una lunga storia fatta di passione e di “passaggi” di categoria per rispondere alle esigenze dell’automobilismo moderno e dei suoi attori.

Con il 2011, la Pistoia Corse, organizzatore dell’evento, propone una vera e propria ventata di novità: partendo da lontano, la gara avrebbe dovuto essere il 19° Rally Sprint dei “Tre Comuni”, oppure avrebbe anche potuto chiamarsi 4° Rally Ronde dei Vivai Pistoiesi, nome dato successivamente con il cambio di format di gara con chiaro riferimento all’attività economica principale di Pistoia (il distretto vivaistico più grande d’Europa) ed invece, ecco che si cambia pelle e sostanza, riscrivendo in parte la propria storia ripartendo da uno, dalla prima edizione come “Rally2”, vale a dire una gara nuova. Semplicemente, la nuova tipologia di gare del 1. Rally2 dei Vivai Pistoiesi, questo il nuovo nome della manifestazione, deriva dai Rally Ronde classici come quelli corsi nelle tre edizioni precedenti (che prevedono una sola prova speciale da correre quattro volte). Differisce da esse in quanto ha due Prove Speciali diverse da disputare per due volte, senza la particolarità dello scarto del peggiore passaggio effettuato, come invece avviene nelle ronde classiche. La scelta di salire l’ideale gradino per una categoria superiore di competizioni arriva dal profondo della passione per lo sport da parte della Pistoia Corse e di tutto il Comitato Organizzatore, sempre attento all’evoluzione del motorsport e soprattutto alle esigenze ed ai suggerimenti di chi corre, coloro per i quali vengono proposte le gare automobilistiche.

LE “PIESSE” UNISCONO PISTOIA E PRATO

Di conseguenza cambierà radicalmente il percorso, che vedrà unite in una sorta di gemellaggio sportivo le province di Pistoia e Prato: alla classica Prova Speciale “San Baronto” (ridotta a 8,200 Km.), una classica amata dal pubblico e ancor più dai piloti, sarà affiancata dalla Prova Speciale “Fossato”, che altro non è che la “piesse” di Gavigno corsa sino allo scorso anno al Rally Ronde di Prato, ma che verrà effettuata in senso inverso, lunga poco più di 12 chilometri. Ma la gara che andrà in scena a metà novembre non sarà solo una nuova ed esaltante occasione sportiva, sarà anche un vero e proprio gemellaggio tra Pistoia e Prato. La scelta di un percorso a cavallo delle due province che la Pistoia Corse (patrocinata dall’ACI Pistoia) in collaborazione con l’Effepi Group (patrocinata dall’ACI Prato) oltre che oculata da un punto di vista logistico permette di creare una sinergia sicuramente proficua in un momento economico particolarmente delicato a livello economico. Ed inoltre, per quanto riguarda la Provincia di Pistoia non “carica” il suo hinterland di ulteriori tratti di strada da usare con le Prove Speciali. Sotto il profilo tecnico-sportivo, la gara sfrutterà dunque un percorso collaudato, peraltro già valutato a fine settembre positivamente dalla Sottocommissione Rally CSAI è quello che si potrebbe definire un “master” di specializzazione per i piloti. Largo, stretto, salita, discesa, liscio, sconnesso, mai uguale, veloce ma preciso, è un rally definito completo che vuol “vedere in faccia l’equipaggio”.

I MOTIVI SPORTIVI: 97 ISCRITTI CON ALEX GIANNINI PRONTO A CONCEDERE IL BIS

Balza subito all’occhio la cifra dei ben 97 iscritti, sicuramente una cifra importante se viene considerato il particolare momento economico oltre che la consueta saturazione del calendario toscano della specialità. Per il successo assoluto l’osservato speciale sarà Alessandro Giannini, pilota locale, che correrà nuovamente con la Abarth Grande Punto S2000 della Procar. Il pilota di Casalguidi, assecondato da Roberto Solari, cercando il bis di successi dopo quello dell’anno scorso, sicuramente avrà da guardarsi da una concorrenza qualificata. A contendergli l’alloro ci penseranno dunque in diversi: dal livornese Fabrizio Cappelli, che aprirà le partenze con la sua Peugeot 206 WRC allo specialista di kart (Campione Americano di kart 2010) Fabrizio Nannini, reduce da una notevole prestazione al recente “Trofeo Maremma”.

Prestazioni di spessore si attendono dalle vetture del Gruppo N, le derivate dalla serie, dove l’esperto Alessandro Gori (Mitsubishi Lancer EVO IX) cercherà di insediarsi sopra il podio assoluto oltre che battagliare per la categoria con il veloce spezzino Giusepppe Iacomini, al via con una Subaru Impreza STi.

Si prospetta poi una notevole lotta tra le vetture a due ruote motrici, con Andrea Lenzi, il lucchese Cristiano Bianucci, con il pratese Bernardo Bettarini ed il fiorentino Leonardo Santoni che con le loro Renault Clio R3 cercheranno di mettersi in luce per i posti di vertice dell’assoluta, cosa che farà certamente anche lo svizzero Francesco Parli, al via con una Citroen DS3R3 firmata anch’essa da Procar.

Sempre a voler “far notizia”, le inossidabili Renault Clio Williams di “scaduta mologazione” dei vari Maurizio Straffi, Andrea Vallecchi e Maurizio Lomi potranno dare uno scossone alla top ten assoluta, come sono in grado di farlo anche il valdinievolino Massimiliano Giannini (Citroen C2 R2) ed il larcianese Gianni Lazzeri, con una Peugeot 206 RC.

LA LOGISTICA RIMANE INVARIATA CON ALCUNE AGGIUNTE

Sulla scorta delle edizioni precedenti, anche se si riparte da una prima edizione del nuovo corso, la logistica è stata bene integrata con il nuovo format. Rimarrà quella che negli ultimi cinque anni ha contraddistinto le gare organizzate dalla Pistoia Corse, con verifiche amministrative e tecniche dalle 8,00 alle 15,00 di sabato 12 novembre presso le officine Pazzaglia di Casalguidi, mentre il quartier generale, con Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa sarà presso la sede della Pistoia Corse in Via San Donato, 186, nella zona industriale di Sant’Agostino.

Partenza, Parco Assistenza, arrivi e premiazioni saranno presso il Centro Commerciale Panorama a Pistoia mentre i riordinamenti, oltre a quello notturno nel parcheggio interrato dell’area Pallavicini avranno luogo a Casalguidi in Piazza Vittorio Veneto ed alle Piscine di Cantagrillo.

Le sfide con il cronometro prevedono una prova al sabato sera e le restanti tre alla domenica. La bandiera di partenza sventolerà alle 19,00 di sabato 12 novembre, successivamente i concorrenti gareggeranno nel primo passaggio della “San Baronto”, dopo il quale entreranno nel riordinamento notturno. L’indomani, domenica 13 novembre, la sequenza delle prove sarà “Fossato” – “San Baronto”- “Fossato” tutte intervallate da riordinamenti e assistenza, prima dello sventolare della bandiera a scacchi previsto alle 15,45 circa.

MOLTE LE ENTITA’ COINVOLTE, TUTTE UNITE PER LO SPORT

Un forte appoggio si è avuto dalle Amministrazioni Provinciali di Pistoia e Prato così come dagli Automobile Club delle due città, che potremmo definirli parte integrante dell’apparato organizzativo.

Notevole anche l’interesse mostrato verso l’evento da parte dei comuni sul cui territorio si svolgerà la gara: Cantagallo, Lamporecchio, Larciano, Serravalle Pistoiese, Vaiano e Vernio.

Oltre alle istituzioni sono da ricordare i partner: presenze, ancora prima amici che amano lo sport. BFM, Centro Commerciale Panorama, CT Maceri e Pazzaglia hanno nuovamente garantito il loro appoggio, credendo nei valori dell’impegno sportivo e nella promozione del territorio che ha una manifestazione di questo livello.



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