Paolo Andreucci, Anna Andreussi e la Peugeot 208 T16 della Racing Lions si sono aggiudicati, dominandola dalla prima all’ultima prova speciale, la edizione numero venticinque del Ciocchetto Rally Event, il tradizionale rally degli auguri natalizi, con scenario la splendida Garfagnana della Tenuta Il Ciocco. Il nove volte campione italiano rally ha lasciato alla concorrenza, numerosa e qualificata, la vittoria in una sola prova speciale, dove Andreucci si è concesso una piccola “distrazione”.
Il carrarino “Ciava”, in coppia con Manfredi, ha consolidato in tappa 2 il secondo posto già acquisito in tappa 1, con la Ford Fiesta R5, con la quale ha cercato di tenere il passo del vincitore. “Ciava” è stato l’unico a vincere una prova speciale, nel quasi “ein plein” di Andreucci.
A chiudere il podio è andato il corso Paul Antoine Santoni, in coppia con Audrey Orphelin, con una Peugeot 208 T16, subito veloci al primo contatto con il rally Il Ciocchetto. Si sono dovuti difendere dalla pressione di Paolo Ciuffi, un esperto di questa gara, riuscendo a contenerlo fino all’errore del pilota italiano nella penultima speciale, dove si è “girato” e ha perso 35 secondi e anche la quarta posizione a favore di Dati. Proprio Emanuele Dati, quarto alla fine, con Giacomo Ciucci a fianco, ha utilizzato il rally Il Ciocchetto per prendere le misure alla Ford Fiesta R5, con la quale era alla prima gara. Dati, alla fine, era soddisfatto del lavoro svolto e del feeling raggiunto con la macchina. Paolo Ciuffi, invece, quinto al debutto con la Hyundai i20 R5 e con il navigatore Spinetti al quaderno delle note, ha dovuto fare i conti con la scarsa conoscenza della vettura ma anche, a suo dire, di un motore che avrebbe voluto più prestante.
Andrea Marcucci, sempre presente ai rally che si svolgono – realmente – sulle strade di casa sua, è precipitato in classifica in undicesima posizione dal sesto posto, a lungo occupato con la Peugeot 208 T16, con cui debuttava e con Gonnella alle note, per una doppia “toccata” nella prima speciale di tappa 2, costata circa 49 secondi e la possibilità di accedere al Master Ciocchetto. Possibilità che si è aperta, invece, per tutti e i tre protagonisti della battaglia tra Renault Clio Williams che è stato uno spettacolo nello spettacolo: alla fine il sarzanese Claudio Arzà, con Davide Castiglioni alle note, ha preceduto il giovane Luca Panzani, affiancato da Grilli, e Federico Rossi, con Bernardi a fianco.
Tanto pubblico sulle prove speciali del rally Il Ciocchetto, ad applaudire una edizione di alto contenuto sportivo, degno coronamento dei 25 anni della gara degli auguri.
ANDREUCCI-ANDREUSSI IMBATTIBILI ANCHE NEL MASTER CIOCCHETTO
Grande spettacolo con il Master Ciocchetto, la novità più attesa del rally Il Ciocchetto 2016. Sul percorso di poco più di 2 km i protagonisti ammessi non si sono risparmiati. Ma contro un Paolo Andreucci in grande spolvero non c’è stata storia. Con Anna Andreussi alle note, il campione di Castelnuovo Garfagnana ha eliminato, in rapida successione, Luca Panzani, Emanuele Dati, partito dopo una sostituzione in extremis del differenziale, Paolo Ciuffi in semifinale, e “Ciava”, in difficoltà con la frizione, nella finale. “Ciava” era arrivato allo scontro decisivo con Andreucci dopo avere avuto ragione di Bonuccelli, Arzà e Dal Castello. Il corso Santoni è stato invece eliminato subito da un principio di incendio al motore della sua Peugeot 208 T16, prontamente spento dagli addetti.
Classifica finale assoluta 25° Rally il Ciocchetto:
Tags: Andrea Gabelloni, anna andreussi, Audrey Orphelin, Claudio Arzà, David Castiglioni, Elisa Filippini, Emanuele Dati, Federico Grilli, Federico Rossi, Federico Santini, Gabriele Ciavarella, Giacomo Ciucci, Giorgio Bernardi, Giuliano Manfredi, Luca Panzani, Luca Spinetti, Paolo Andreucci, Paolo Ciuffi, Paul Antoine Santoni, Simone Catanzano